Il D. Lgs. 81/08, così come modificato dal D. Lgs. 106/09, ha introdotto nuovi obblighi e responsabilità per le imprese cosiddette “affidatarie”, ovvero titolari di un contratto di appalto con il committente. In particolare l’art. 97 stabilisce che anche in queste imprese siano il datore di lavoro ed i dirigenti responsabili della verifica delle condizioni di sicurezza e dell’applicazione del piano di sicurezza e coordinamento. Gli stessi soggetti assumono inoltre una posizione di garanzia anche per il coordinamento degli interventi relativi alle misure generali di tutela e, più in generale, delle attività delle imprese esecutrici sub-affidatarie presenti in cantiere.
La nuova figura di coordinatore interno costituisce un referente che vive il cantiere, ne conosce le esigenze e coordina le attività che in esso devono essere svolte. L’impegno delle imprese affidatarie non si esaurisce con la sola nomina di questa figura, bensì si completa, a termini di legge (D. Lgs. 106/09), con la sua adeguata formazione.
Il tema è di grande attualità, considerate anche le importanti sanzioni previste. La mancata formazione è sanzionata con l’arresto sino a due mesi o ammenda da 548,00 euro a 2.192,00 euro, mentre il I° comma dell’art. 97 prevede ulteriori sanzioni che vanno dall’arresto all’ammenda variabile da 2.740 euro a 7.014 euro.
Per rispondere alle esigenze delle imprese edili il CPT e la Scuola Edile di Cagliari hanno previsto di organizzare, nelle prossime settimane, un corso rivolto ai datori di lavoro, dirigenti e preposti che ricoprono la figura del coordinatore interno.
Il corso avrà una durata di 24 ore, la cui articolazione potrà essere concordata in base alle esigenze degli iscritti con moduli minimi di 4 ore ed un costo complessivo di 300 euro + I.V.A.
Per iscrizioni ed informazioni si prega di rivolgersi al C.P.T. (tel. 070 2084120).
